Parchi del Ducato
Ente di Gestione per i Parchi e la Biodiversità Emilia Occidentale
Parco dei Boschi di Carrega
Home » Aree Protette » Parco dei Boschi di Carrega » Il Parco... da sapere » Natura, cultura e paesaggi

Fauna

La fauna del Parco è ricca e diversificata grazie alla varietà di ambienti presenti nell'area protetta. L'alternanza di boschi e radure, l'esistenza di zone umide e la gestione faunistica e forestale operata negli anni, hanno favorito la presenza e la diffusione di diverse specie considerate come indicatori di un buon grado di conservazione degli habitat.

Il Capriolo è la specie simbolo del Parco ed è facile osservarlo al pascolo nelle zone più aperte o passeggiando in silenzio nel bosco. Fra i mammiferi si segnala anche la presenza del Tasso, le cui tane si trovano, ben visibili, nei punti più riparati e lontani dai sentieri.
I micro mammiferi, legati alla presenza di diverse varietà di alberi e arbusti, ma anche alle cataste di legna e agli alberi morti presenti nel sottobosco, sono rappresentati da QuercinoToporagno, Ghiro e Moscardino.
I prati e le radure favoriscono la presenza della Lepre mentre, nel bosco, è frequente osservare lo Scoiattolo.

Fra i carnivori, oltre al tasso, si trovano Volpe, Faina e Donnola. Di recente, come in altre aree collinari della provincia, è stata osservata le presenza sporadica del Lupo, il cui areale di distribuzione si è ampliato in tutta la Regione grazie agli interventi di ricerca e conservazione effettuati negli ultimi anni da diversi Enti e associazioni. Si tratta di segnalazioni che richiedono ulteriori verifiche e costanti attività di monitoraggio e che confermano che la specie sta recuperando il proprio equilibrio dopo decenni di ingiuste "persecuzioni".

I grandi alberi cavi e gli edifici dismessi del Casino dei Boschi ospitano alcune specie di pipistrelli, protetti dalle normative comunitarie.

Anche l'avifauna è ben rappresentata, con specie legate al bosco come Picchio rosso e Picchio verde, rapaci notturni (gufi, civette, assioli) e diurni e piccoli uccelli legati alle siepi e al sottobosco come Pettirosso, Usignolo, Cincia e  Codirosso.

Fra anfibi e rettili delle zone umide si segnalano Rana verde e Raganella e la rara ed elusiva Testuggine palustre, specie presente in alcuni dei laghi del Parco.

Volpe
(foto di Antonio Arnanno)
Pettirosso
(foto di Antonio Arnanno)
Capriolo
(foto di Antonio Arnanno)