Il primo, percorribile anche con city bike, parte dalla stazione di Collecchio, attraversa il paese e prosegue lungo la vecchia SS62 della Cisa: uscendo dal paese a destra si prende via Campirolo, una strada di campagna asfaltata che porta alla Corte di Giarola.
E' il primo contatto con il paesaggio di campi coltivati, siepi e filari di alberi che porta alla Corte, sede del parco, dove si trovano un punto acqua e toilette pubbliche.
La sosta alle Corte medievale è obbligatoria: ospita il centro visite ed i Musei della Pasta e del Pomodoro, aperti al pubblico nei fine settimana e su prenotazione per gruppi.
Ripartiti dalla Corte si prosegue lungo strada Giarola, per inserirsi sulla pista ciclabile che conduce ad Oppiano, dove si puo' ammirare la chiesa con elementi dell'architettura medievale e barocca. Si prosegue poi ancora immersi nella campagna lungo Via Molinara in direzione Ozzano, da dove si rientra con un percorso alternativo.
Da Ozzano è anche possibile rientrare a Gaiano e, da Via Ripa, salire ai Boschi di Carrega.
Giunti ad Oppiano in alternativa si può scendere la scaletta che porta al fiume e percorrere il sentiero per mountain bike.Per informazioni su cartografia e altimetria consultare: Ciclovia del Taro
Per informazioni: Uffici Parco del Taro, Strada Giarola, 11 Collecchio 0521/802688 - info@parchiemiliaoccidentale.it
La ciclovia è stata realizzata con il contributo della Regione Emilia Romagna.