Itinerario impegnativo e che richiede buone capacità di guida che conduce sulla lunga dorsale e sulla cima panoramica del monte Navert.
Dal campo sportivo di Bosco si transita per il paese e si scende sulla principale fino al ponte sul Parma. Si prosegue in salita fino alla chiesa di Mossale e quindi si svolta a destra in salita lasciando la provinciale fino al paese. Superate le case del borgo si svolta a destra (fontana) e si inizia la lunga salita a tratti ripida su forestale, fino al Passo della Sisa. Da qui si tiene la destra e si inizia una lunga pedalata, intervallata da qualche tratto a piedi, sulla dorsale del Monte Navert (così chiamato pare proprio per la forma allungata della sua sommità a forma di nave a cavallo tra val Parma e Val Bratica). Si tocca dapprima una cima minore (Groppo Fosco) in realtà un pascolo di alta quota, quindi si raggiunge Pian del Monte e si scende a Pian del Freddo da cui, con qualche breve strappo da fare a piedi, si raggiungono i prati sommitali del Navert ormai già in vista della croce di vetta. Dalla cima il panorama sul crinale della Val Cedra e dell'alta val d'Enza è molto suggestivo.
Dalla vetta si scende poi per prati lungo un single track non difficile ma un po' scavato, che richiede attenzione. Giunti al bivio a quota 1535 m, si svolta a destra e si prosegue in discesa fino a raggiungere la strada Valditacca-Passo della Colla alcuni metri prima del valico. Raggiunto il valico si scende rapidamente ai Lagoni.
Dai Lagoni si prosegue sulla ampia forestale in direzione I Cancelli e giunti a quota 1245 m (segnavia 721) si svolta a destra in discesa su un bel single track. Superata una radura il percorso si trasforma in una agevole forestale che arriva al ponte del Prolo, quindi alla piana del Cogno e poi al bacino di Bosco e quindi al punto di partenza.