(15 Dicembre 2017) - Cerchiamo volontari "per" la biodiversità!
Anche la stagione invernale riserva molte sorprese nei Parchi e nelle Riserve naturali e, fra queste, la presenza di numerosi esemplari di uccelli acquatici che scelgono di fuggire dalla aree più fredde d'Europa per evitare i rigori dell'inverno.
Da circa 20 anni, prima come Parco del Taro e negli ultimi anni come Parchi del Ducato, le nostre aree protette sono in prima linea nel censimento dell'avifauna.
Le ricerche, non solo in questa stagione, vengono coordinate dall'Area Conservazione e Ricerca dell'Ente che si avvale anche di volontari esperti nel riconoscimento degli uccelli, il cui contributo è indispensabile per le attività di monitoraggio sul campo.
Attualmente è l'Associazione Ornitologi dell'Emilia Romagna (ASOER) a coordinare e raccogliere i dati dei monitoraggi in Regione, in collaborazione con altri enti e associazioni nell'ambito del progetto internazionale IWC (International Waterbird Census).
Le stazioni di ricerca nei Parchi dell'Emilia Occidentale sono quattro, nei Parchi Boschi di Carrega, Stirone-Piacenziano, Trebbia e Taro.
Per presentare la prossima campagna di monitoraggio in Emilia Romagna e nel parmense, ormai alle porte, Sabato 23 dicembre alla Corte di Giarola, nel Parco del Taro, dalle ore 10.00 interverranno:
Roberto Tinarelli, Presidente ASOER
Franco Roscelli, Coordinatore IWC Parma
Renato Carini, Area Conservazione dei Parchi del Ducato
La partecipazione è libera e aperta a tutti.
Lo scorso anno sono state registrate più di 1500 osservazioni, con alcune novità e conferme importanti: l'avvistamento di un maschio di Albanella reale nel Parco dello Stirone Piacenziano e, nel Parco del Taro, la presenza di gruppi di gru, come negli anni precedenti.
Per informazioni: 0521-802688 URP Parchi del Ducato (dal lun. al ven. dalle 9.00 alle 13.00) froscelli@yahoo.it e r.carini@parchiemiliaoccidentale.it
Corte di Giarola – Strada Giarola, 11 43044 Collecchio (PR)
Foto di Renato Carini.
#parchidelducato