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Ancora bracconaggio su specie protette

E' morto il Falco Pellegrino "impallinato" e ricoverato nel nostro CRAS

(06 Febbraio 2017) - Brutte notizie sul fronte della lotta al bracconaggio.

Giovedi 2 Febbraio riceviamo una telefonata dal Piacenza Wildlife Rescue Center, il cui veterinario Dott. Rossi ci comunica che hanno ricevuto un esemplare di Falco pellegrino ferito da colpo da arma da fuoco, in quanto l'esame radiografico a cui lo hanno sottoposto evidenzia la presenza di numerosi pallini in diverse parti del corpo.

Ci chiedono disponibilità a riceverlo al più presto per approntare le cure del caso. Diamo la nostra immediata disponibilità e una loro operatrice ce lo consegna prontamente.

Nel frattempo, tramite mail, il dott. Rossi ci invia la radiografia dell'animale, preannunciandoci che oltre ai pallini vi è anche la frattura del coracoide. Noi pre-allertiamo il nostro veterinario, dott. Musarò che si predispone per ricevere il falco non appena possibile.

All'arrivo l'animale è vigile, non molto reattivo rispetto allo standard della specie, in stato di elevata ipotrofia: presenta una profonda ferita lacera nella parte superiore sinistra del petto che gli ha provocato una notevole perdita di sangue. Ipotizziamo se la possa essere procurata per impatto una volta colpito e precipitato per il vile atto di bracconaggio. Il taglio viene suturato e medicato.

La radiografia però evidenzia una situazione più grave del previsto: frattura dell'articolazione scapolo-omerale sinistra, con rottura della struttura acetabolare della stessa e lussazione del relativo segmento omerale.

In parole povere impossibilità permanente a recuperare la funzionalità dell'ala sinistra! Si rileva anche un edema corneale all'occhio sinistro.

Dalle informazioni in nostro possesso sappiamo che l'animale è stato trovato il giorno stesso a Piacenza, in Strada della Raffalda dove insiste un'area militare dismessa, recuperato da un privato cittadino che lo ha consegnato al Nucleo Forestale dei Carabinieri (ex CFS).

Raggiunti telefonicamente hanno dichiarato che sono in corso indagini e che procederanno d'ufficio con una denuncia alla Procura della Repubblica.

Gli agenti ex CFS lo hanno trasferito al CRAS Piacenza WRC di Rivergaro che lo ha poi portato al nostro CRAS le Civette.

Le precarie condizioni dell'animale sono peggiorate durante la nottata, e al mattino seguente (venerdì) nonostante le cure del caso prontamente eseguite l'animale è deceduto.

foto della notizia
La radiografia del Falco Pellegrino con evidenziati (in rosso) i pallini presenti nel suo corpo.
foto della notizia
Un bellissimo esmplare di Falco Pellegrino fotografato da Michele Mendi